ArchivioFebbraio 2020

Condanna penale per l’amministratore di sostegno che omette il rendiconto

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Secondo la Corte di Cassazione, il figlio, nominato amministratore di sostegno del padre, è responsabile del reato di indebito rifiuto di un atto del suo ufficio, ex art. 328, comma I, c.p., ove ometta di depositare il rendiconto finale dell’amministrazione di sostegno. Nel giudizio di merito, oltre al dato documentale, a fondamento della colpevolezza erano poste anche le dichiarazioni rese dai...

Separazione: il diritto di accedere ai documenti fiscali del coniuge

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In pendenza del giudizio di separazione dalla moglie, il marito domandava all’Agenzia delle Entrate di avere copia della documentazione relativa alla moglie e, in particolare, copia di: dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni;eventuali contratti di locazione a terzi delle proprietà immobiliari riconducibili alla moglie;eventuali comunicazioni ricevute dall’Agenzia delle Entrate relative a...

Amministratore di sostegno: il Giudice decide quali poteri attribuire

A

Con provvedimento della Corte d’Appello di Bologna veniva nominato un avvocato quale amministratore di sostegno con attribuzione dei poteri sia per il compimento, in nome e per conto dell’amministrata, degli atti di straordinaria amministrazione volti alla conservazione, gestione e amministrazione del patrimonio, sia per l’assistenza della medesima nel compimento di tutti gli atti di ordinaria...

Condanna del genitore inadempiente al rimborso delle spese di mantenimento del figlio naturale

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Il Tribunale di Tivoli condanna un padre naturale a corrispondere euro 60.000,00 alla madre del loro figlio minore, di cui euro 10.000,00 a titolo di rimborso delle spese di mantenimento sostenute dalla sola madre sin dalla nascita del figlio ed euro 50.000,00 a titolo di risarcimento dei danni arrecati al figlio dal padre. A seguito di parziale riforma della pronuncia in sede di appello, la...

L’invito a seguire un percorso psicoterapico di sostegno alla genitorialità è una forma di condizionamento inammissibile

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La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 18222/2019, ha valutato come non corretta la decisione con cui la Corte d’Appello di Perugia aveva confermato l’invito giudiziale rivolto ai coniugi dal Tribunale a seguire con urgenza un percorso psicoterapico al fine di superare le problematiche riscontrate in merito all’esercizio della responsabilità genitoriale sul figlio minore. Secondo...

Se i figli sono diventati indipendenti, al padre va restituito l’assegno versato per il mantenimento

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La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 3659/2020, ha precisato che il padre ha diritto a vedersi restituite le somme indebitamente corrisposte all’ex moglie a titolo di contributo al mantenimento per le figlie divenute indipendenti economicamente. Nel caso in esame, era stato posto a carico del padre l’obbligo di versare il mantenimento per le figlie che però, nel corso degli anni...

Lo squilibrio economico tra i coniugi non costituisce elemento decisivo per l’attribuzione di un assegno di mantenimento

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La Corte d’Appello di Milano, con sentenza del 3.7.2015, aveva stabilito che l’ex moglie dovesse contribuire alle sole spese straordinarie riguardanti la figlia in comune con l’ex marito, presso il quale la minore era stata collocata, con esclusione di contribuzione al mantenimento. Aveva, inoltre, stabilito che l’ex marito dovesse versare un contributo al mantenimento a favore dell’ex moglie...

Non sussiste il reato di violazione degli obblighi di assistenza famigliare in caso di accordo tra gli ex coniugi sulla riduzione dell’assegno di mantenimento dei figli

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La Corte d’appello di L’Aquila confermava la pronuncia del Tribunale di primo grado con la quale il padre di tre figli era stato condannato per il reato di cui all’art. 570 bis c.p. ‘Violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio’, per essersi sottratto agli obblighi di assistenza, facendo mancare i mezzi di sussistenza ai figli...

Non è deducibile l’assegno di divorzio in forma una tantum

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La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 29178/2019, in accoglimento del ricorso dell’Agenzia delle Entrate, ha ribadito che non è deducibile dal reddito l’assegno corrisposto alla moglie in forma c.d. una tantum (nel caso di specie nella misura di euro 67.000,00) al posto di un contributo al mantenimento periodico (assegno mensile). Già in precedenti casi, la Suprema Corte ha...

La figlia minore va collocata presso il padre se la madre è più permissiva e distante emotivamente

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La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 30191/2019, rigetta il ricorso della madre contro la decisione che affida ai servizi sociali del Comune la figlia, collocandola presso il padre. Secondo la Suprema Corte, il Giudice deve sempre valutare il best interest del minore, che nel corso della crisi coniugale è già gravemente minato dalla conflittualità tra i genitori. Pertanto, è corretto...

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