ArchivioFebbraio 2020

Inopponibilità al creditore ipotecario del provvedimento di assegnazione della casa coniugale

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Il provvedimento con il quale, nell’ambito dei giudizi di separazione o divorzio, viene assegnata la casa coniugale ad un coniuge, non può in nessun caso pregiudicare i terzi che abbiano acquistato diritti sull’immobile sulla base di un atto iscritto o trascritto anteriormente. Pertanto, l’iscrizione ipotecaria della banca che ha erogato il mutuo prevale rispetto all’assegnazione della casa...

Assegnazione parziale della casa coniugale

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La Corte di Cassazione torna a pronunciarsi in tema di assegnazione parziale della casa coniugale in corso di separazione, ribadendo l’importanza fondamentale dell’accertamento sulla conflittualità tra i coniugi. Nel caso in cui sia stata verificata la permanenza di elevata conflittualità tra i genitori di figli minori, la co-assegnazione della casa familiare deve essere esclusa. Secondo l’art...

L’affidamento dell’animale domestico nella crisi della coppia

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Quando la coppia entra in crisi e si trova a dover affrontare la separazione, spesso vengono coinvolti anche gli animali domestici. La rilevanza del problema non è da sottovalutare: da un lato, infatti, va tutelato il sentimento per gli animali da compagnia, dall’altro non può essere trascurato che gli animali domestici necessitano di spese di mantenimento, sia nella quotidianità sia per...

I contatti via skype o via cellulare non sono idonei a surrogare le visite del genitore assente

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Secondo la Suprema Corte, la distanza fisica tra la madre (trasferitasi in Thailandia) e il figlio minore (residente a Udine col padre) unita all’assenza della madre in Italia persino ai tre incontri minimi previsti dal consulente tecnico, sono ragioni idonee a disporre l’affidamento esclusivo del figlio al padre. La generale regola dell’affidamento condiviso, infatti, è derogabile ove la sua...

Condannata penalmente la madre che porta il figlio all’estero senza il consenso del padre naturale

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In caso di crisi della coppia genitoriale non coniugata, la cessazione della convivenza tra genitori naturali non conduce alla cessazione dell’esercizio della responsabilità genitoriale, che resta in capo ad entrambi i genitori. Secondo la Corte di Cassazione ne consegue che, qualora la madre sottragga il figlio minorenne al padre, come accaduto nel caso di specie, per condurlo in Ucraina...

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